Verde privato, misure volte al contenimento dell'incuria

Pubblicato il 10 maggio 2023 • Ambiente , Comune

Dall'inizio del mese di maggio è in vigore l'ordinanza a oggetto "Misure volte a contenere situazioni di incuria delle aree verdi private" ed è rivolta:

  • Ai proprietari e/o conduttori di terreni incolti o coltivati;
  • Ai proprietari di aree verdi in genere, incolte, abbandonate o aree artigianali, industriali, ecc. dismesse; ai responsabili dei cantieri edili aperti alla data di entrata in vigore della presente Ordinanza;
  • Ai proprietari di aree in genere, inedificate, recanti depositi temporanei e/o permanenti all’aperto.

CIASCUNO PER LA RISPETTIVE COMPETENZE è tenuto a:

  • a provvedere allo sfalcio delle erbe infestanti, alla loro rimozione e diserbo;
  • a mantenere le aree verdi in condizione di pulizia e liberi da arbusti e animali infestanti;
  • a provvedere alla regolazione delle siepi, al taglio dei rami delle alberature e delle piante che si protendono oltre il confine di proprietà, sui marciapiedi, sul ciglio stradale, ed in genere sulle aree pubbliche o di pubblico passaggio, con conseguente rimozione e smaltimento dello sfalcio e dei residui vegetali;
  • che tali interventi dovranno essere effettuati in modo ciclico e/o ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, in modo da garantire la pulizia e manutenzione dei luoghi, al fine di preservare la salute ed il benessere pubblico.

Si avverte inoltre che:

  • In deroga agli obblighi e divieti previsti del presente provvedimento, il Sindaco può autorizzare deroghe specifiche per zone od unità immobiliari dove si ravvisino motivazioni di ordine tecnico o paesaggistico-ambientale.
  • In base all’art. 7 bis del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 TUEL l'inosservanza della presente ordinanza è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro che può essere estinta, in base a quanto disposto all’art. 16 della Legge 689/61, in misura ridotta entro 60 gg;
  • Qualora il soggetto detentore dell’obbligo giuridico ad adempiere a quanto sopra ordinato non vi provveda, questo Comune, senza indugio e senza ulteriori analoghi provvedimenti conseguenti alla prima segnalazione trasmessa dal Servizio Ecologia al titolare dell’immobile interessato, curerà direttamente l’esecuzione dei lavori necessari in danno ed a spese dei trasgressori, con recupero coattivo delle somme sostenute e provvederà alla comminazione delle sanzioni amministrative previste.

L'ordinanza è valida fino al 15/10/2023