Descrizione
ASST Brianza ha diffuso i dati relativi ai primi nove mesi di attività del nuovo servizio di Continuità Assistenziale inaugurato lo scorso 10 settembre 2024 a seguito dell’attivazione, presso il Poliambulatorio del Presidio Ospedaliero di Carate Brianza, della Centrale UNICA, operativa sette giorni su sette dalle 19 alle 8 dal lunedì al venerdì e h24 nei festivi e prefestivi, accessibile ai cittadini tramite il Numero Europeo Armonizzato (NEA) 116117 gestito da AREU.
Il servizio - punto di arrivo di un percorso condiviso tra la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, AREU, ASST Brianza e ATS Brianza - si sta dimostrando valido nel garantire un'assistenza più efficiente e accessibile per rispondere ai bisogni sanitari acuti non urgenti della popolazione, contribuendo in modo significativo alla riduzione degli accessi impropri e dei fenomeni di sovraffollamento al Pronto Soccorso.
Telefonando al numero 116117, infatti, i pazienti possono parlare direttamente al telefono con un medico, favorendo così un percorso di maggiore appropriatezza di invio ai servizi territoriali grazie al triage effettuato dai medici adeguatamente preparati che operano in Centrale UNICA. La richiesta viene in prima istanza gestista tramite consulenza telefonica e/o videochiamata e, solo nel caso in cui i medici accertino la necessità di una visita in presenza, l’assistito viene indirizzato all’ambulatorio di Continuità Assistenziale più vicino al paziente (12 attualmente attivi in tutta la provincia). Sempre alla Centrale UNICA spetta anche la valutazione relativa alla possibile attivazione di una visita domiciliare o dei servizi di emergenza e urgenza (attivazione del 118/invio in PS). Inoltre, i medici della Continuità Assistenziale possono erogare prescrizioni farmaceutiche per una terapia non differibile e per coprire un ciclo di terapia non superiore a 48/72 ore e certificazioni di malattia per i lavoratori turnisti limitatamente ai giorni coincidenti con le aperture della Continuità Assistenziale.
Risultati al 7/06/2025
Dal 16 settembre 2024 al 7 giugno 2025, pari a 270 giorni di osservazione, si registrano 47.769 schede di attivazione della Centrale UNICA di Carate dal NEA 116117.
L’andamento delle attivazioni della Centrale UNICA documenta un’elevata frequenza nelle fasce orarie diurne nelle giornate di sabato e domenica e nelle fasce serali nei restanti giorni della settimana. Il numero medio di attivazioni nelle fasce orarie diurne è pari a 171, mentre Il numero medio di attivazioni nelle fasce orarie notturne è pari a 95. 70.986 sono le schede registrate nei 270 giorni di osservazione tenendo conto anche dell’attività svolta dalle sedi di Continuità Assistenziale verso gli “autopresentati”. Nel periodo osservato, complessivamente, il 33% circa degli assistiti ha fruito del servizio di Continuità Assistenziale senza ricorrere al NEA 116117, benché si osservi una riduzione di tale tendenza nel tempo.
Delle 47.769 schede di attivazione della Centrale UNICA, le problematiche più frequenti per le quali gli assistiti si sono rivolti al servizio sono: febbre (19%), tosse (12%), richiesta di farmaci (10%), disturbi gastrointestinali (7%). Il 48% è stato gestito in videochiamata o consulto telefonico, il 40% è stato inviato per una visita presso gli ambulatori di Continuità
Assistenziale, il 7% è stato inviato in Pronto Soccorso.
Continuità Assistenziale Pediatrica
Dal 24 agosto 2024 è attivo anche il servizio di Continuità Assistenziale Pediatrica, quale sviluppo innovativo delle Cure Primarie in ASST Brianza per le famiglie (fascia d'età degli assistiti interessati 0-17 anni). In particolare, è stata istituita una Centrale Pediatrica a valle del Numero Europeo Armonizzato (NEA) 116117 presso la Casa di Comunità di Vimercate nella giornata di sabato e attiva dalle ore 09:00 alle ore 14:00 per gestire telefonicamente, anche per il tramite della televisita, i pazienti in età 0-17 anni.
Nel periodo tra il 24 agosto 2024 e il 31 maggio 2025 il NEA ha orientato sulla Continuità Assistenziale Pediatrica 2.093 schede e 1.230 sono stati i casi risolti con televisita o consulto telefonico. Il picco giornaliero di richieste si è registrato a cavallo tra gennaio e febbraio, in coincidenza con il periodo influenzale.
Foto di Felipe Queiroz: https://www.pexels.com/it-it/foto/uomo-mani-tenendo-medico-20100296/
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Ultimo aggiornamento: 2 luglio 2025, 12:42