Dichiarazione di nascita

Ultima modifica 21 aprile 2023

CHE COSA È E A CHE COSA SERVE:  
è la dichiarazione dell´avvenuta nascita di un bambino al fine di dare certezza giuridica all´evento. Può essere resa indistintamente da un genitore (però, qualora i genitori non fossero sposati tra loro, essi devono presentare congiuntamente la dichiarazione), da un procuratore speciale, oppure dal medico o dall´ostetrica cha hanno assistito  al parto.
La dichiarazione di nascita deve essere resa entro 10 giorni dall´evento, o presso il Comune nel cui territorio è avvenuta la nascita, oppure presso il Comune di residenza dei genitori (nel caso i genitori non risiedano nello stesso Comune, salvo diverso accordo tra essi, la dichiarazione va presentata davanti all´Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza della madre). Inoltre, entro 3 giorni dall´evento, la dichiarazione può  essere presentata presso la Direzione Sanitaria dell´ ospedale o della clinica in cui avvenuta la nascita.
L´atto viene immediatamente registrato e comunicato all´ Ufficio Anagrafe di residenza della madre per l´iscrizione anagrafica del neonato.
Il Comune provvede all´invio dei dati del bambino al Ministero delle Finanze per l´attribuzione del codice fiscale necessario per la scelta del pediatra presso l´Asl competente, ecc.

DOVE RIVOLGERSI:  
UFFICIO STATO CIVILE
Palazzo Municipale, Viale Vittorio Veneto 3/5

COSA OCCORRE FARE PER:  
dichiarare la nascita di un bambino: bisogna presentarsi allo sportello dell´Ufficio Stato Civile munito di un documento di identità valido, unitamente all´attestazione di nascita  rilasciata dall´ostetrica che ha assistito al parto. Se è figlio naturale devono presentarsi entrambi i genitori.